BiographyAngela Nisi is an Italian lyric soprano, known and appreciated both in the operatic and symphonic repertoire as well as in chamber music.
She regularly performs in prestigious Opera Houses and Concert Halls such as Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro dell...read more
BiographyAngela Nisi is an Italian lyric soprano, known and appreciated both in the operatic and symphonic repertoire as well as in chamber music.
She regularly performs in prestigious Opera Houses and Concert Halls such as Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro dell...read more
01 August 2019www.gbopera.itWilliam Giuseppe Costabile CiscoGENOVA, ARENA DEL MARE, TI PORTO ALL’OPERA 2019: “LA TRAVIATA”
È evidente che la forza di questa produzione risieda nelle doti, sceniche e vocali, della protagonista, un’Angela Nisi in stato di grazia: il soprano brindisino, infatti, fornisce una pregevolissima prestazione vocale, supportata da tecnica sicura, che le conferisce pari disinvoltura nel settore centrale come in quello acuto, agilità ben sgranate, picchiettati ammirevoli, sovracuti sicuri; anche il fraseggio viene gestito attentamente, sfumando in pianissimi e messe di voci tanto quanto calcando i momenti più drammatici del terzo atto (accorato in particolar modo l’“Addio del passato”). Dal punto di vista teatrale Violetta si spende totalmente in scena, regalando un’interpretazione credibile anche quando potrebbe esserlo meno (castigata in un tailleur pantalone nel secondo atto, o a scena praticamente vuota nel terzo), senza mai eccedere nel macchiettistico, pur ricercando sempre la massima espressività.
22 March 2017Riccardo ToffoliTurandot al Teatro Lirico di Cagliari
Ovviamente una buona direzione e un’ottima regia non bastano se non ci sono anche ottimi interpreti. Star della serata è stata la Liù di Angela Nisi, piccola e minuta, con la voce dolce che sembra quasi immersa nel miele. Acuti taglienti e molto appoggiati, pathos da regina della lirica, pianissimi degni di nota hanno reso ampio onore all’applauditissima Liù. Emozionante è stata infatti la sua prima aria apprezzata dal pubblico: il pieno rispetto dei ritardandi e degli accelerandi hanno permesso infatti di godere, a pieno, del pathos pienamente romantico, delle sua stupenda romanza. Morte da brividi sembrava quasi stesse in lacrime per il vigore e l’arrendevolezza con cui si è lasciata morire.