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Profile reviews

4
Franco's masterful acting timing

"Emmanuel contributed impeccable musicianship and masterful acting timing. Franco's charismatic personality connected strongly with the audience. His vocal production is faultless.”

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OPERA NEWS

FRANCO IS A MAJOR STAGE PRESENCE

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17 June 2017- SAN FRANCISCO CLASSICAL VOICE - USA

Past Production Reviews

2
Romilda e Costanza, Meyerbeer
C: Luciano AcocellaJanusz Wiergzacz
Rossini in Wildbad Belcanto Opera Festival 11.07.2019 - 28.07.2019 Romilda e Costanza

Giacomo Meyerbeer galt im 19. Jahrhundert als größter Komponist der französischen Grand Opéra und beherrschte viele Jahre die Opernbühnen Europas, bis sein Werk im 20. Jahrhundert nicht zuletzt durch den Einfluss der Nationalsozialisten fast vollständig von den Spielplänen verschwand. Erst in den 90er Jahren des letzten Jahrhunderts setzte mit der Gründung einer Meyerbeer-Gesellschaft die Wiederentdeckung der zu Unrecht vergessenen Werke des 1791 als Jakob Liebmann Meyer Beer auf einer Postkutschenstation zwischen Frankfurt/Oder und Berlin geborenen Komponisten ein. Vernachlässigt werden dabei ein wenig die italienischen Opern, mit denen Meyerbeer vor seiner Pariser Zeit große Erfolge feiern konnte. Das Belcanto Opera Festival Rossini in Wildbad, das 2005 Meyerbeers Semiramide präsentiert und auf CD eingespielt hat, hat nun Meyerbeers erste italienische Oper Romilda e Costanza auf den Spielplan gestellt, die am 19. Juli 1817 im Teatro Nuovo in Padua ihre Uraufführung erlebte und den Grundstein seiner Karriere markierte. Auch wenn er mit den folgenden italienischen Werken noch größere Erfolge feiern konnte, wurden einzelne Nummern aus diesem Opernerstling noch lange Zeit gespielt, bis 1831 mit seiner ersten französischen Oper Robert le Diable eine neue Ära der Oper begann.

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https://www.connessiallopera.it/recensioni/2019/festival-rossini-in-wildbad-romilda-e-costanza/

In questo caso il genere semiserio è segnalato direttamente nel libretto di Gaetano Rossi che dà vita a una vicenda incentrata sugli intrighi messi in atto per la successione al trono di Provenza. Si intrecciano affetti contrastati o non corrisposti, odi tra Romilda e Costanza innamorate dello stesso uomo, invidie tra i due fratelli Teobaldo e Retello, mentre non mancano alcuni ingredienti comici utili ad accrescere, per contrasto, gli elementi tragici e il senso di sollievo per il lieto fine, raggiunto dopo vari colpi di scena. L’imponenza della partitura, già notata all’epoca da alcuni recensori, sembra preludere alle conquiste future della carriera meyerbeeriana, inserendosi appieno, in quel periodo, nell’esplosione delle forme ormai avviata da Rossini. Gli ascoltatori del primo Ottocento sottolineavano anche la sapiente scrittura armonica (associata agli autori di provenienza germanica), rilevata pure nel pesarese, con l’uso di strumenti concertanti, ampiamente impiegati in Romilda e Costanza. Meyerbeer attinge dal formulario coevo: alle grandi scene, con impiego del coro maschile, fanno da contraltare accurate descrizioni strumentali degli scenari, romantici nel gusto, ideati da Rossi. L’esecuzione a Bad Wildbad rende evidente l’immediato successo di alcuni numeri, già apprezzati in occasione della prima esecuzione: l’Ouverture, di effetto per la facile inventiva melodica, il riuscito terzetto (Costanza, Romilda e Teobaldo) “Che barbaro tormento” e la complessa gran scena di Romilda “Ombre ferali della morte… Se il fato barbaro” concepita per la mitica Rosmunda Pisaroni.

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27 July 2019www.connessiallopera.ithttps://www.connessiallopera.it/recensioni/2019/festival-rossini-in-wildbad-romilda-e-costanza/

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