Name: Giovanni Gnocchi, Violoncello – Roberto Cominati, Pianoforte
Start: 2021-11-21T00:00:00.000Z
End: 2021-11-21T00:00:00.000Z
Location: Teatro della Pergola

Organization

Violoncello

Giovanni Gnocchi

Pianist

Robert Cominati

Amici della Musica

Giovanni Gnocchi, Violoncello – Roberto Cominati, Pianoforte

Florence

Italy

Teatro della Pergola

Giovanni Gnocchi, Violoncello – Roberto Cominati, Pianoforte: Concert

Public

Concert

Approved

Nato a Cremona e residente da anni a Salisburgo, Giovanni Gnocchi ha debuttato giovanissimo come solista in concerto per 2 violoncelli e orchestra assieme a Yo-Yo Ma, che disse: “é un giovane meravigliosamente pieno di talento, che darà un grande contributo alla musica ovunque egli vada”. É stato solista in contesti prestigiosi, più volte a Salisburgo sotto la direzione di Gustavo Dudamel (“brillantezza tecnica ed evidente gioia nel far musica” ha scritto la critica austriaca) Christopher Hogwood, Carlo Rizzi, Daniel Cohen, Enrico Bronzi, Michele Spotti, Daniele Agiman, Daniele Giorgi, Ernst Hoetzl, da Hong Kong alla Wiener Konzerthaus, alle grandi sale di Stuttgart, Manheim, Wiesbaden, Bonn e Salzburg, con la Zagreb Philharmonic Orchestra, Camerata Salzburg, Orchestra della Toscana, la Filarmonica della Fenice di Venezia, I Musici di Parma, l'Orchestra da Camera di Mantova.
Nella passata stagione ha debuttato al Beethoven-Fest di Bonn come solista con l’Orchestra da Camera di Mantova, che lo ha immediatamente reinvitato come solista e concertatore, é stato invitato come solista e direttore dell’OGI-Orchestra Giovanile Italiana agli Amici della Musica di Firenze, ha suonato la Sinfonia Concertante di Prokofiev ed ha trionfato al Teatro Petruzzelli di Bari col Concerto op. 85 di Elgar, dal 2019 per un triennio é solista in residence presso l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, con la quale ha interpretato il Concerto op. 129 di Schumann diretto da Daniele Agiman, il Concerto di Friedrich Gulda ed alcuni programmi come solista e concertatore, e si é esibito al Festival Stradivari di Cremona nel Concerto di Haydn con l’OTO-Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza diretto da Alexander Lonquich. Da anni si esibisce regolarmente in concerti da camera con Leonidas Kavakos, in duo con Alexander Lonquich e trio con Ilya Gringolts, con i membri del Quartetto Hagen, Marco Rizzi, Elizabeth Leonskaja, Itamar Golan, Pierre Amoyal, Pekka Kuusisto, Alena Baeva, Roman Simovic, Alexandra Conunova, Vadym Kholodenko, Cristian Budu, Jens-Peter Maintz, Wolfram Christ, Diemut Poppen, Herbert Schuch, ha debuttato al Lucerne Festival in trio con Olli Mustonen e Alessandro Carbonare, in Giappone inaugurando la Ark-Nova Concert Hall, ed invitato nei festival internazionali Ljubljana Cello Fest in Slovenia, Rovigo Cello CityFestival, Ilumina Festival in Brasile, Järna Music Festival in Svezia, Delft Music Festival in Olanda, KotorArt Festival in Montenegro, Festival Musikdorf Ernen in Svizzera, Casals Festival di Prades, Festival Radio-France di Montepellier, Verbier Festival. Recentemente ha tenuto concerti cameristici a Singapore alla Esplanade e un recital solistico alla Hong Kong City Hall per la Hong Kong International Cello Association. Gli attuali impegni lo vedono impegnato in duo con Andrea Lucchesini, nella partecipazione solistica e cameristica al Festival Résonances in Belgio (con Aleksander Madzar, Esther Hoppe, Liza Ferschtman), il Concerto op. 33 di Saint-Saëns con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, un tour in Italia in duo con Roberto Cominati, di nuovo Gulda al Viotti Festival come solista e direttore con la Camerata Ducale, il Concerto n° 1 di Nino Rota a Bari, il Triplo di Beethoven in Svizzera con Marco Rizzi, Adrian Oetiker ed Alexander Shelley, il Concerto op. 85 di Elgar in Colombia con l'Orquesta Sinfónica Nacional e Olivier Grangean e un tour con la StreicherAkademie Bozen con Haydn e la Fantasia op. 52 di Mieczysław Weinberg. Sue esibizioni solistiche e cameristiche sono state trasmesse da RAI-Radio3, ORF-1 Austria, RTVS-Rádio Slovensko, Bayerische Rundfunk 4-Klassik e NPO-Radio4 in Olanda. Ha inciso repertorio solistico e cameristico per Deutsche Grammophone, Stradivarius e per il Mozarteum di Salisburgo. Vincitore del 1° Premio al Concorso “F. J. Haydn” di Vienna, del Borletti-Buitoni Trust Fellowship di Londra (entrambi con il David Trio), Giovanni Gnocchi è laureato ai Concorsi violoncellistici Primavera di Praga, A. Janigro di Zagabria, e in duo con Mariangela Vacatello al Parkhouse Award alla Wigmore Hall di Londra. Giovanni inoltre ha lavorato per 8 anni come Solo-Cellist della Camerata Salzburg a stretto contatto con Leonidas Kavakos (2002-2010), é stato Guest Principal Cellist alla Royal Philharmonic Orchestra di Londra con Daniele Gatti (2011-2012), guest principal nella Mahler Chamber Orchestra con Daniel Harding, Philharmonia Orchestra di Londra, Orchestra Mozart, co-principal cellist alla London Symphony con Valery Gergiev, e dal 2008 membro della Lucerne Festival Orchestra sotto la direzione di Claudio Abbado. Giovanni Gnocchi ha studiato con Luca Simoncini, Rocco Filippini, Salvatore Accardo, Mario Brunello, Antonio Meneses, Natalia Gutman, David Geringas, Heinrich Schiff, completando i propri studi in Austria con Clemens Hagen e in Inghilterra con Steven Isserlis, Ferenc Rados, Gabor Takàcs-Nagy e Sir András Schiff. Nel 2012 ha vinto il concorso come Univ. Professor di violoncello all’Universität Mozarteum di Salisburgo.

Apprezzato da “Repubblica” per il pianismo stilisticamente impeccabile e mimetico”, Roberto Cominati ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale “Alfredo Casella” di Napoli nel 1991. Nel 1993 si è imposto all’attenzione della critica e delle maggiori sale da concerto internazionali grazie al primo premio al Concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano. Nel 1999 ha inoltre ottenuto il premio del pubblico “Jacques Stehman” della TV belga e dell’emittente franceseTV5, nell’ambito del Concorso “Reine Elisabeth’’di Bruxelles. In Italia è ospite di prestigiose istituzioni musicali come il Teatro alla Scala, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro La Fenice di Venezia, il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Carlo Felice di Genova, l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l'Accademia Chigiana di Siena, il Festival Pianistico di Brescia e Bergamo e il Festival dei Due Mondi di Spoleto. All’estero ha suonato al Théâtre du Châtelet di Parigi, al Concertgebouw di Amsterdam, alla Konzerthaus di Berlino, al Festival di Salisburgo, al Gasteig di Monaco di Baviera, alla Monnaie di Bruxelles, al Teatro Colón di Buenos Aires, al Kennedy Center di Washington e poi ancora in Inghilterra, Belgio, Paesi Bassi, Cile, Uruguay, Brasile, Finlandia, Giappone e Australia.Tra i direttori con cui ha collaborato ricordiamo Sir Simon Rattle, Daniele Gatti, Andrej Borejko,Leon Fleisher, Daniel Harding, Yuri Ahronovitch, David Robertson, Mikhail Pletnev, Alexander Lazarev, Andrea Battistoni, Michele Mariotti, Juraj Valčuha, Sascha Goetzel ed Eliahu Inbal. Nelle stagioni passate si è esibito al Festival di Bratislava, a Torino con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Valčuha, a Palermo con l'Orchestra del Teatro Massimo, al Teatro allaScala di Milano, ancora a Milano con l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi, a New York con la Chamber Orchestra of New York, al Concertgebouw di Amsterdam per la prestigiosa serie Meesterpianisten e a Bologna con l’Orchestra del Teatro Comunale, diretta da Michele Mariotti. Fra gli appuntamenti recenti e futuri si segnalano: l'Orchestra Haydn, l'Armenian State Symphony Orchestra (nuova commissione per il festival "Compositori di classici contemporanei"), la TokyoSymphony Orchestra, i recital al Teatro San Carlo di Napoli e al Bolzano Festival, in trio all’Accademia Filarmonica Romana e al Festival Stradivari. Sta portando a termine l'incisione discografica dell'integrale per pianoforte di Claude Debussy, per Decca (di cui sono già disponibili i primi due CD). Tra le precedenti incisioni ricordiamo il CD “Bach & Handel. Transcriptions for Piano” pubblicato per Acousence e l'integrale per pianoforte di Ravel pubblicato per Amadeus.

italiano

Born in Cremona and living in Salzburg for years, Giovanni Gnocchihe made his debut as a very young soloist in concerto for 2 cellos and orchestra with Yo-Yo Ma, who said: "He is a wonderfully talented young man who will make a great contribution to music wherever he goes". He has been a soloist in prestigious contexts, several times in Salzburg under the direction of Gustavo Dudamel (“technical brilliance and evident joy in making music” wrote the Austrian critic) Christopher Hogwood, Carlo Rizzi, Daniel Cohen, Enrico Bronzi, Michele Spotti, Daniele Agiman, Daniele Giorgi, Ernst Hoetzl, from Hong Kong to the Wiener Konzerthaus, to the great halls of Stuttgart, Manheim, Wiesbaden, Bonn and Salzburg, with the Zagreb Philharmonic Orchestra, Camerata Salzburg, Orchestra della Toscana, the Fenice Philharmonic of Venice, I Musicians of Parma, the
Last season he made his debut at the Beethoven-Fest in Bonn as a soloist with the Mantua Chamber Orchestra, which immediately reinvited him as a soloist and conductor, he was invited as soloist and conductor of the OGI-Italian Youth Orchestra to the Amici della Musica in Florence, played Prokofiev's Sinfonia Concertante and triumphed at the Petruzzelli Theater in Bari with the Concerto op. 85 by Elgar, from 2019 for three years he has been a soloist in residence at the Rossini Symphony Orchestra in Pesaro, with which he has interpreted the Concerto op. 129 by Schumann conducted by Daniele Agiman, the Concerto by Friedrich Gulda and some programs as soloist and conductor, and he performed at the Stradivari Festival in Cremona in the Haydn Concerto with the OTO-Orchestra of the Teatro Olimpico in Vicenza directed by Alexander Lonquich. For years he has regularly performed in chamber concerts with Leonidas Kavakos, in duo with Alexander Lonquich and trio with Ilya Gringolts, with members of the Hagen Quartet, Marco Rizzi, Elizabeth Leonskaja, Itamar Golan, Pierre Amoyal, Pekka Kuusisto, Alena Baeva, Roman Simovic, Alexandra Conunova, Vadym Kholodenko, Cristian Budu, Jens-Peter Maintz, Wolfram Christ, Diemut Poppen, Herbert Schuch, made his debut at the Lucerne Festival in trio with Olli Mustonen and Alessandro Carbonare, in Japan inaugurating the Ark-Nova Concert Hall, and invited to international festivals Ljubljana Cello Fest in Slovenia, Rovigo Cello CityFestival, Ilumina Festival in Brazil, Järna Music Festival in Sweden, Delft Music Festival in Holland, KotorArt Festival in Montenegro, Musikdorf Ernen Festival in Switzerland, Casals Festival in Prades, Radio-France Festival in Montepellier, Verbier Festival. She recently gave chamber music concerts in Singapore at the Esplanade and a solo recital at the Hong Kong City Hall for the Hong Kong International Cello Association. Current commitments see him engaged in duo with Andrea Lucchesini, in solo and chamber participation at the Festival Résonances in Belgium (with Aleksander Madzar, Esther Hoppe, Liza Ferschtman), the Concerto op. 33 by Saint-Saëns with the Sanremo Symphony Orchestra, a tour of Italy in duo with Roberto Cominati, Gulda again at the Viotti Festival as soloist and conductor with the Camerata Ducale, the Concerto n° 1 by Nino Rota in Bari, the Beethoven Triple in Switzerland with Marco Rizzi, Adrian Oetiker and Alexander Shelley, the Concerto op. 85 in Colombia with the Orquesta Sinfónica Nacional and Olivier Grangean and a tour with the StreicherAkademie Bozen with Haydn and the Fantasia op. 52 by Mieczysław Weinberg. His solo and chamber performances have been broadcast by RAI-Radio3, ORF-1 Austria, RTVS-Rádio Slovensko, Bayerische Rundfunk 4-Klassik and NPO-Radio4 in the Netherlands. He has recorded solo and chamber repertoire for Deutsche Grammophone, Stradivarius and for the Salzburg Mozarteum. Winner of the 1st Prize at the "FJ Haydn" Competition in Vienna, of the Borletti-Buitoni Trust Fellowship in London (both with the David Trio), Giovanni Gnocchi is a laureate of the Prague Spring Cello Competitions, A. Janigro Competition in Zagreb, and in duo with Mariangela Vacatello at the Parkhouse Award at London's Wigmore Hall. Giovanni also worked for 8 years as Solo-Cellist of the Camerata Salzburg in close contact with Leonidas Kavakos (2002-2010), he was Guest Principal Cellist at the Royal Philharmonic Orchestra of London with Daniele Gatti (2011-2012), guest principal in the Mahler Chamber Orchestra with Daniel Harding, London Philharmonia Orchestra, Orchestra Mozart, co-principal cellist at the London Symphony with Valery Gergiev, and since 2008 a member of the Lucerne Festival Orchestra under Claudio Abbado. Giovanni Gnocchi studied with Luca Simoncini, Rocco Filippini, Salvatore Accardo, Mario Brunello, Antonio Meneses, Natalia Gutman, David Geringas, Heinrich Schiff, completing his studies in Austria with Clemens Hagen and in England with Steven Isserlis, Ferenc Rados, Gabor Takacs -Nagy and Sir András Schiff. In 2012 he won the competition as Univ. Professor of cello at the Universität Mozarteum in Salzburg.

Appreciated by “Republic” for his stylistically impeccable and mimetic pianism”, Roberto Cominatihe won the first prize at the "Alfredo Casella" International Competition in Naples in 1991. In 1993 he gained the attention of critics and major international concert halls thanks to the first prize at the "Ferruccio Busoni" Competition in Bolzano. In 1999 he also obtained the "Jacques Stehman" audience award from Belgian TV and French broadcaster TV5, as part of the "Reine Elisabeth'' Competition in Brussels. In Italy he is a guest of prestigious musical institutions such as the Teatro alla Scala, the Teatro Comunale in Bologna, the Teatro La Fenice in Venice, the Maggio Musicale Fiorentino, the Teatro San Carlo in Naples, the Teatro Carlo Felice in Genoa, the National Academy of Santa Cecilia, the Rai National Symphony Orchestra, the Chigiana Academy of Siena, the Piano Festival of Brescia and Bergamo and the Festival of the Two Worlds of Spoleto. Abroad he has played at the Théâtre du Châtelet in Paris, at the Concertgebouw in Amsterdam, at the Konzerthaus in Berlin, at the Salzburg Festival, at the Gasteig in Munich, at the Monnaie in Brussels, at the Teatro Colón in Buenos Aires, at the Kennedy Center in Washington and then again in England, Belgium, the Netherlands, Chile, Uruguay, Brazil, Finland, Japan and Australia. Among the conductors with whom he collaborated we remember Sir Simon Rattle, Daniele Gatti, Andrej Borejko, Leon Fleisher, Daniel Harding, Yuri Ahronovitch , David Robertson, Mikhail Pletnev, Alexander Lazarev, Andrea Battistoni, Michele Mariotti, Juraj Valčuha, Sascha Goetzel and Eliahu Inbal. In past seasons he has performed at the Bratislava Festival, in Turin with the Rai National Symphony Orchestra conducted by Valčuha, in Palermo with the Teatro Massimo Orchestra, at the Teatro alla Scala in Milan, again in Milan with the Giuseppe Verdi Symphony Orchestra, in New York with the Chamber Orchestra of New York, at the Concertgebouw of Amsterdam for the prestigious Meesterpianisten series and in Bologna with the Orchestra of the Teatro Comunale conducted by Michele Mariotti. Recent and future appointments include: the Haydn Orchestra, the Armenian State Symphony Orchestra (new commission for the "Contemporary Classical Composers" festival), the TokyoSymphony Orchestra, recitals at the Teatro San Carlo in Naples and at the Bolzano Festival , in trio at the Roman Philharmonic Academy and at the Stradivari Festival. He is completing the recording of ' integral for piano by Claude Debussy, for Decca (of which the first two CDs are already available). Previous recordings include the CD “Bach & Handel. Transcriptions for Piano” published by Acousence and Ravel's piano works published by Amadeus.

English

Giovanni Gnocchi, Violoncello – Roberto Cominati, Pianoforte by Various, Frá (2021/2021), Teatro della Pergola, Florence, Italy

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