Organization

Conductor

Lorenzo Bizzarri

Stage director

Edy Lovaglio

Singer

Soprano

Angela Gandolfo

Violetta Valery

Tenor

Alessandro Goldoni

Alfred Germont

Baritone

Alfredo Stefanelli

George Germont

Claudio Sassetti

Gaston

Bass

Franco Montorsi

The Marquis of Obigny

Eugenio Maria Degiacomi

The doctor Grenvil

Paolo Bergo

Flora's Servant

Others

Choral Quadriclavio of Bologna

Orchestra

Orchestra Città di Ferrara

Teatro Duse

La Traviata -  (La traviata)

Bologna

Italy

La traviata Verdi

Public

La traviata

Approved

Teatro Duse di Bologna

The staging aims above all at enhancing the passionate force of melodrama, and therefore at the interpretation of the characters, thanks also to the skill of the artists who form a truly effective cast, but also to the grafting of new artistic expressions such as dance and art of mime.

The staging, while respecting tradition, is deliberately sparse because Violetta's life is sparse in her depths, devoid of love ... "of that love that gives the heartbeat" and from which she shuns, preferring a graceful and carefree, fleeting and mercenary love. Skinny because they are her last days of her life, and here the figure of a mime fits, an alter ego of Violetta: the mirror of a tragic destiny. The mirror of life appears before you just when, cruelly, you think that happiness can come to you too. When she loves herself she lives,… Violetta has met Alfredo's love, she loves and is loved. But society does not forgive. Violetta will have to leave her beloved and return to the unscrupulous life of a woman of easy virtue destined by consumption to an early death.

English

La messa in scena mira soprattutto alla valorizzazione della forza passionale del melodramma, e quindi all’interpretazione dei personaggi, grazie anche alla bravura degli artisti che formano un cast davvero efficace, ma anche all’innesto di nuove espressioni artistiche come la danza e l’arte del mimo.

L’allestimento, pur nel rispetto della tradizione, è volutamente scarno poiché scarna è la vita di Violetta nel suo profondo intimo, priva d’amore…”di quell’amor che dà i palpiti” e dal quale lei rifugge preferendo una vita leggiadra e spensierata, l’amore fugace e mercenario. Scarna perché sono i suoi ultimi giorni di vita, e qui si inserisce la figura di un mimo, un alter ego di Violetta: lo specchio di un tragico destino. Lo specchio della vita ti si presenta dinanzi proprio nel momento in cui, crudelmente, pensi che la felicità possa arridere anche a te. Quando si ama si vive, …Violetta ha incontrato l’amore di Alfredo, ama ed è amata. Ma la società non perdona. Violetta dovrà lasciare l’amato e tornare alla vita spregiudicata di una donna di facili costumi destinata dalla tisi ad una morte precoce.

italiano

La traviata by Verdi, Frá (2016/2016), Leikstýrt af Edy Lovaglio,, Hljómsveitarstjóri Lorenzo Bizzarri, Teatro Duse di Bologna, Bologna, Italy

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