Organization

Singer

Baritone

Massimo Cavalletti

David

Tenor

Charles Castronovo

Fritz

Mezzo-soprano

Teresa Iervolino

Beppe

Conductor

Riccardo Frizza

Chorus master

Lorenzo Fratini

Soprano

Salome Jicia

Suzel

Stage director

Rosetta Cucchi

Bass

Francesco Samuele Venuti

Hazel

Caterina Meldolesi

Caterina

Dave Monaco

Federico

Lighting designer

Daniele Naldi

Costume designer

Gary McCann

Set designer

Fondazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Others

Coro del Maggio Musicale Fiorentino

Orchestra

Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino

itāļu

L'amico Fritz -  (The Friend Fritz)

Florence

Italy

Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Sala Zubin Mehta

Public

The Friend Fritz

angļu

Approved

L'amico Fritz Mascagni

After the success of Cavalleria rusticana , Pietro Mascagni is already thinking of new subjects to set to music. The initial project of I Rantzau , inspired by a novel by Emile Erckmann and Alexandre Chatrian, is temporarily set aside for L'amico Fritz,a sentimental comedy by the same authors supported by the publisher Sonzogno who had already ordered the librettist reduction from Angelo Zanardini. But the libretto prepared by Zanardini does not please the composer at all and so the intervention of the scholar Angelo Daspuro is necessary first, and then the trusted Guido Menasci and Giovanni Targioni-Tozzetti. Mascagni began working on the opera in the winter of 1891, completing it in time for its debut at the Teatro Costanzi in Rome on 31 October of the same year. The success of the first performance, however, does not save L'amico Fritzfrom an uneven fate made up of conflicting opinions and judgments. First of all that of Giuseppe Verdi, who blamed the too many dissonances and the continuous changes of tempo in the score and bluntly broke the libretto. In truth Mascagni had deliberately chosen the subject of Amico Fritz, where the action is almost inconsistent, precisely to bring out his music. A fresh music, with affectionate tones and suitable for the kind-hearted - as the author himself defined it - which lightly outlines the little love idyll of Fritz Kobus, unrepentant bachelor of the country, and of the enchanting Suzel, daughter of his farmer who it will make him fall in love.
engl

English

Dopo il successo di Cavalleria rusticana, Pietro Mascagni già pensa a nuovi soggetti da mettere in musica. L’iniziale progetto de I Rantzau, ispirato a un romanzo di Emile Erckmann e Alexandre Chatrian, viene momentaneamente accantonato per L’amico Fritz, una commedia sentimentale dei medesimi autori caldeggiata dall’editore Sonzogno che già ne aveva ordinato la riduzione librettistica ad Angelo Zanardini. Ma il libretto approntato da Zanardini non piace affatto al compositore e così si rende necessario l’intervento del letterato Angelo Daspuro prima, e dei fidati Guido Menasci e Giovanni Targioni-Tozzetti poi. Mascagni inizia a lavorare all’opera nell’inverno del 1891 completandola in tempo per il debutto al Teatro Costanzi di Roma il 31 ottobre dello stesso anno. Il successo della prima rappresentazione tuttavia non salva L’amico Fritz da un destino accidentato fatto di pareri e giudizi contrastanti. Primo fra tutti quello di Giuseppe Verdi, che biasimò le troppe dissonanze e i continui cambiamenti di tempo in partitura e stroncò senza mezzi termini il libretto. In verità Mascagni aveva deliberatamente scelto il soggetto dell’Amico Fritz, dove l’azione è pressoché inconsistente, proprio per far risaltare la sua musica. Una musica fresca, dai toni affettuosi e adatta ai buoni di cuore - come la definì lo stesso autore - che tratteggia con mano leggera il piccolo idillio amoroso di Fritz Kobus, scapolo impenitente del paese, e dell’incantevole Suzel, figlia del suo fattore che lo farà innamorare.

italiano

The Friend Fritz by Mascagni, No (2022/2022), Režisēja Rosetta Cucchi,, Diriģents Riccardo Frizza, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Florence, Italy

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