Name: Opere in Corso d'Opera: “Tu qui Santuzza” (CAVALLERIA RUSTICANA – Scene V e VI)
Start: 2021-04-09T00:00:00.000Z
End: 2021-04-09T00:00:00.000Z
Location: Teatro Goldoni

Organization

Singer

Tenor

Gianni Mongiardino

Turiddu

Mezzo-soprano

Maria Salvini

Lola

Pianist

Flavio Fiorini

Soprano

Rosa Pérez Suárez

Santuzza

Stage director

Danilo Capezzani

Teatro Goldoni

italiera

Opere in Corso d'Opera: “Tu qui Santuzza” (CAVALLERIA RUSTICANA – Scene V e VI)

Livorno

Italy

l canale YouTube del Teatro Goldoni di Livorno

OPERE IN CORSO D'OPERA
4 registi 🎬
4 opere 🎵
1 Palcoscenico 🎤
1 giorno per realizzarle 🎭
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OPERE IN CORSO D'OPERA - Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni
regia di Danilo Capezzani

Tre scene che rappresentano il cuore del melodramma verista per eccellenza, Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni, concludono la quarta ed ultima produzione della Fondazione Goldoni per la rassegna “Opere in corso d’Opera”: venerdì 9 aprile dalle ore 18 sul canale YouTube del Goldoni, si potrà seguire liberamente tutte le fasi che hanno portato alla realizzazione di “Tu qui Santuzza?”, l’intenso quanto drammatico confronto tra lo “spergiuro” Turiddu e la straziata Santuzza, sua amante.
Registrata nei giorni scorsi in forma scenica ed in costume sul palcoscenico del Teatro livornese, questa nuova proposta lirica si è avvalsa della regia di Danilo Capezzani, segnalato dalla prestigiosa Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio d'Amico di Roma e vede protagonisti Rosa Suarez Perez (Santuzza), Gianni Mongiardino (Turiddu) e Maria Salvini (Lola); al pianoforte il M° Flavio Fiorini.

Opere in Corso d'Opera: “Tu qui Santuzza” (CAVALLERIA RUSTICANA – Scene V e VI): Cavalleria rusticana Mascagni

Public

Rustic Chivalry

Approved

OPERE IN CORSO D’OPERA: “Tu qui Santuzza” CAVALLERIA RUSTICANA

Tre scene che rappresentano il cuore del melodramma verista per eccellenza, Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni, concludono la quarta ed ultima produzione della Fondazione Goldoni per la rassegna “Opere in corso d’Opera”: venerdì 2 aprile dalle ore 18 sul canale YouTube del Goldoni, si potrà seguire liberamente tutte le fasi che hanno portato alla realizzazione di “Tu qui Santuzza?”, l’intenso quanto drammatico confronto tra lo “spergiuro” Turiddu e la straziata Santuzza, sua amante.

Registrata nei giorni scorsi in forma scenica ed in costume sul palcoscenico del Teatro livornese, questa nuova proposta lirica si è avvalsa della regia di Danilo Capezzani, segnalato dalla prestigiosa Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma e vede protagonisti Rosa Suarez Perez (Santuzza), Gianni Mongiardino (Turiddu) e Maria Salvini (Lola); al pianoforte il M° Flavio Fiorini.


Tu qui Santuzza?” è un duetto di rara quanto cruda efficacia, incalzante nelle parole e nei ritmi, che rende vano fin dalle sue prime battute quel “debbo parlarti” con cui la protagonista cerca di riportare a sé l’uomo amato da cui è stata tradita: non c’è però alcun dialogo, né ravvedimento o pentimento in Turiddu, capace solo con le sue parole di aumentare l’angoscia di Santuzza fino a portarla, esasperata, alla maledizione della “Mala Pasqua” urlata tra le lacrime. In tutto questo, l’apparizione tra loro della bella e giovane Lola con la sua melodia stornellante e primaverile, è solo l’ulteriore elemento che contribuisce irrimediabilmente a far precipitare la situazione: un momento breve musicalmente ma che racchiude in sé tutti gli elementi che porteranno al tragico epilogo. Ed è proprio su questo veloce quanto affannoso dipanarsi della vicenda, che il giovane regista Capezzani è intervenuto quasi con taglio cinematografico per offrire al pubblico una lettura rispettosa della tradizione ma facendo scorrere idealmente la macchina del tempo sulla scena per far percepire quanto accaduto prima (e non visto) tra Lola e Turiddu e soprattutto a cosa condurrà tutto questo da lì a breve. Ricordi, sensazioni ed emozioni laceranti, si intrecciano così tra recitazione e canto, con un senso di ineludibilità di un destino forse già scritto ma che nessuno dei protagonisti è riuscito a mutare. “L’organizzazione di Cavalleria rusticana da remoto è stata una gran bella sfida – spiega Capezzani – ci siamo coordinati da lontano con i vari reparti: scene, luci, costumi fino a ritrovarci finalmente sul palcoscenico per realizzare questo allestimento che ho volutamente pensato con taglio tradizionale perché Cavalleria è indiscutibilmente un classico del melodramma. Secondo me il classico è tale perché l’autore è riuscito a vedere l’uomo in una situazione eterna e non andrebbe mai attualizzato. Per me è stata una fortuna e un privilegio essere chiamato dal Teatro Goldoni per far rivivere Cavalleria proprio qui, nella sua città”.
Concludiamo dunque questa rassegna con le parole del direttore Mario Menicagli: sono soddisfatto del bilancio di Opere in corso d’opera, quattro appuntamenti che ci hanno dato molte soddisfazioni; un progetto innovativo che ci ha piacevolmente sorpreso per il successo di visualizzazioni che sinceramente non ci aspettavamo in questi termini; un grazie a tutto il nostro pubblico”.

italiano

Three scenes that represent the heart of verist melodrama par excellence, Pietro Mascagni's Cavalleria rusticana , conclude the fourth and last production of the Goldoni Foundation for the review "Opere in corso d'Opera": Friday 2 April from 6 pm on the Goldoni YouTube channel , it will be possible to freely follow all the phases that led to the creation of “ Tu qui Santuzza ?”, the intense and dramatic confrontation between the “perjury” Turiddu and the tortured Santuzza, his lover.

Recorded in recent days in scenic form and in costume on the stage of the Livorno Theater, this new lyric proposal was directed by Danilo Capezzani, recommended by the prestigious Silvio d'Amico National Academy of Dramatic Art in Rome and starring Rosa Suarez Perez (Santuzza), Gianni Mongiardino (Turiddu) and Maria Salvini (Lola); at the piano Maestro Flavio Fiorini .


“ You here Santuzza? ” is a duet of rare and raw effectiveness, pressing in terms of words and rhythms, which makes useless from the very first lines that “ I must speak to you” with which the protagonist tries to bring back the beloved man by whom she was betrayed: however, there is no dialogue, nor repentance or repentance in Turiddu, capable only with his words of increasing Santuzza's anguish up to bring her, exasperated, to the curse of the "Mala Pasqua" screamed through tears. In all of this, the appearance among them of the beautiful and young Lola with her spring-like rhyming melody is just the further element that irreparably contributes to precipitating the situation: a short moment musically but which encompasses all the elements that will lead to the tragic epilogue. And it is precisely on this fast and frantic unraveling of the story, that the young director Capezzani intervened almost with a cinematographic cut to offer the public a respectful reading of tradition but ideally making the time machine scroll on the scene to make people perceive what happened before (and not seen) between Lola and Turiddu and above all what it will lead to all this soon. Memories, sensations and lacerating emotions thus intertwine between acting and singing, with a sense of the inescapability of a destiny perhaps already written but which none of the protagonists has managed to change."Organizing Cavalleria rusticana remotely was a great challenge - explains Capezzani - we coordinated remotely with the various departments: sets, lights, costumes until we finally found ourselves on stage to create this staging that I deliberately designed with a traditional because Cavalleria is unquestionably a classic of melodrama. In my opinion, the classic is such because the author has managed to see man in an eternal situation and should never be updated. For me it was a fortune and a privilege to be called by the Teatro Goldoni to revive Cavalleria right here, in his city".
We therefore conclude this review with the words of the director Mario Menicagli:I am satisfied with the outcome of Works in progress , four appointments that have given us great satisfaction; an innovative project that pleasantly surprised us with the success of views that we honestly didn't expect in these terms; thanks to all our audience”.

English

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