Buona l'esibizione del mezzosoprano Alessandra Della Croce (Giulietta di Kelbar) che definiva con eleganza e grazia la sua prestazione.
Nel ruolo di Valancienne il soprano Alessandra Della Croce che ha dimostrato verve e spigliatezza scenica di grande levatura; buona anche la prestazione vocale che è stata caratterizzata da una grande cura del suono e con una bella proiezione che le ha permesso di dominare spesso sull’amante Camille de Rossillon interpretato in questo pomeriggio dal tenore..