Tutto sul versante del “faceto” il programma affidato a Lashkin, che ha posto non solo la sua voce duttile ma anche tutta la sua verve brillante, a servizio di arie e cavatine che hanno strappato al pubblico più di una risata. Straordinarie le caratterizzazioni del balbuzientissimo Tartaglia in “Quella è una strada”, da Le Maschere di Pietro Mascagni, e di Mamm’Agata, in “Lazzaruni! Scauzacàni!” da Le convenienze e inconvenienze teatrali di Donizetti. Magnifica la caratterizzazione di “Era quella la voce”, dal Gianni Schicchi di Puccini ed assai elegante il suo “Non più andrai farfallone amoroso”.
[…] Askàr Lashkin ha il suo punto di forza nella vivida interpretazione attoriale del tartassato maestro Biscroma Strappaviscere. […]