Operabase Home
Beethoven_Riccardo Ricobello
Aqsam
i Filarmonici Friulani (2020)
04 Lulju - 14 Awwissu 2020 (4 rappreżentazzjonijiet)
Żur il-websajt
Informazzjoni minn organizzazzjoni tal-arti (Verifikat minn Operabase)

Beethoven_Riccardo Ricobello by Beethoven, Minn (2020/2020), Chiesa di San Giorgio, Italy

Programm

1

Beethoven_Riccardo Ricobello
Symphony no. 6 Op. 68 “Pastorale” (transcription MG Fischer), Beethoven

I. Cheerful but not too much – Awakening of feelings upon arrival in the countryside II. Andante very mosso – Scene at the stream III. Allegro – Merry meeting of peasants IV. Allegro – The storm V. Allegretto – Pastoral song: feelings of gratitude after t

Oratorio / OrchestralConcert
La sinfonia Pastorale è una delle più celebri della produzione beethoveniana. Il sottotitolo recita “più espressione di sentimento che pittura dei suoni”, a significare che l’intento del compositore non è una semplice “traduzione” dei suoni della natura (prassi, questa, tipica del romanticismo musicale), bensì un’operazione più sottile e complessa, quella di riportare in musica quelle che sono le sensazioni provocate dalla natura in chi la osserva. Lo sguardo di Beethoven è quello di un uomo di città, che guarda con meraviglia anche i più piccoli dettagli della campagna, dallo scorrere del ruscello al canto del cuculo, dalle allegre danze contadine al timore reverenziale di fronte alla potenza del temporale. La sinfonia dunque non è solo un affresco in cui si riconoscono chiaramente le evocazioni dei suoni della natura (il canto degli uccelli, i tuoni, le folate di vento…), ma un vero e proprio squarcio aperto sull’interiorità del compositore e sulle sue emozioni, raffigurate attraverso la gioia delle danze contadine, la serenità della contemplazione e la gratitudine di essere scampati al temporale. Questo rende la Pastorale un esempio di musica descrittiva e contemporaneamente di musica pura, caratteristica che ne permette l’esecuzione, senza che nulla si perda della sua potenza espressiva, anche nella suggestiva trascrizione per sestetto d’archi di Michael Fischer, contemporaneo di Beethoven, secondo la tipica prassi ottocentesca di rendere disponibili le grandi opere sinfoniche anche per piccoli organici, permettendone l’esecuzione in casa o tra amici.
Dwar l-informazzjoni hija disponibbli fi: italiano
Tgħallem aktar dwar il-kompożitur