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Settimana di Musica Sacra di Monreale

Orchestra

I Solisti Filarmonici Italiani

Director(a) orquestal

Federico Guglielmo

Cantante

Nurie Chung

Violin

Instrumentista

Monreale

Italia

Duomo di Monreale

I Solisti Filarmonici Italiani: Violin Sonata in A major, BA 16 ("Pastorale") arr. Respighi Tartini (+7 More)

Public

Violin Sonata in A major, BA 16 ("Pastorale") arr. Respighi

Cantus en memoria de Benjamin Britten

Sonata in G minor BG 5 (arr. Gianluca Bersanetti)

Concerto for Violin and Orchestra (“The Red Violin”)

12 Conciertos grossos, Op. 6

Symphony in D Minor, op. 12 no. 4, G. 506

Gluck: Melodie from "Orfeo ed Euridice", Wq. 30

Theme and Variations in B flat major, op. 13

Válido

Testimonianza dell’interesse di Respighi per la tradizione strumentale italiana del Seicento e del Settecento è questa Pastorale, versione per orchestra d’archi della Sonata in la maggiore B. A 16 di Tartini. L’uso delle doppie corde conferisce un’atmosfera pastorale sia al primo movimento Grave sia al Sostenuto del secondo, aperto da un Allegro sostenuto, che si configura come una breve parentesi vivace, sia al terzo (Largo).

Composto nel 1977 da Arvo Pärt per onorare la morte del compositore inglese Britten (1976), il Cantus in Memoriam Benjamin Britten inizia e si conclude con un silenzio quasi a suggerire che l’uomo proviene da esso per ritornarvi.

Presentata nella versione in forma di concerto grosso realizzata da Gianluca Bersanetti, la Sonata in sol minore BG 5 di Tartini si apre con un Larghetto affettuoso, il cui tema informa l’intera composizione tanto che il secondo tempo, Allegro, ne è una variazione, mentre l’ultimo è caratterizzato, dal punto di vista agogico, dall’alternanza tra una sezione Grave e un’altra Allegro assai.

Una scrittura di ascendenza neobarocca caratterizza invece Vienna. The Monastery, brano tratto dalla colonna sonora del film Le Violon Rouge di François Girard, per la quale nel 2001 il compositore italo-americano John Corigliano ha vinto il Premio Pulitzer.

Pubblicata nel 1700, la raccolta di 12 Sonate a solo op. 5 di Corelli conobbe nel XVIII sec. una quarantina di edizioni, tra cui quella del 1729 di Geminiani che ne è una rielaborazione nella forma del Concerto grosso. La raccolta si conclude con le celebri variazioni, organizzate secondo uno straordinario equilibrio tra quelle virtuosistiche, da una parte, e quelle più liriche, dall’altra, sul celebre tema popolare della Follia.

Risale al 1771 la composizione da parte di Boccherini di un gruppo di sei sinfonie tra le quali spicca la Sinfonia in re minore op. 12 n. 4, la cui famosa Ciaccona finale si ispira alla scena conclusiva del balletto Le festin de Pierre di Gluck, autore anche della Melodia che costituisce il movimento centrale della Danza degli spiriti beati tratta dalla seconda scena del secondo atto della sua opera Orfeo ed Euridice (Vienna, Burgtheater, 1762).

Autentico cavallo di battaglia di Paganini, il Tema e variazioni in si bemolle maggiore op. 13 si ispira al balletto Il noce di Benevento di Franz Xaver Süssmayr, rappresentato alla Scala nel 1812. Nelle tre variazioni di uno dei suoi orecchiabili temi e nel Finale il compositore fa sfoggio di tutto il suo bagaglio di virtuoso con doppie corde, pizzicati eseguiti con la mano sinistra e suoni armonici.

italiano

Evidence of Respighi's interest in the Italian instrumental tradition of the seventeenth and eighteenth centuries is this Pastorale, a version for string orchestra of Tartini's Sonata in A major B. A 16. The use of double strings gives a pastoral atmosphere both to the first movement Grave and to the Sostenuto of the second, opened by an Allegroeditore, which takes the form of a brief lively parenthesis, and to the third (Largo).

Composed in 1977 by Arvo Pärt to honor the death of the English composer Britten (1976), the Cantus in Memoriam Benjamin Britten begins and ends with a silence almost to suggest that man comes from it to return to it.

Presented in the version in concert Grosso form created by Gianluca Bersanetti, Tartini's Sonata in G minor BG 5 opens with a Larghetto affectionate , whose theme informs the entire composition so much so that the second movement, Allegro , is a variation of it, while the last is characterized, from an agogic point of view, by the alternation between a Grave section and another Allegro assai .

A script of neo-baroque ancestry instead characterizes Vienna. The Monastery , a song taken from the soundtrack of the film Le Violon Rouge by François Girard, for which the Italian-American composer John Corigliano won the Pulitzer Prize in 2001.

Published in 1700, the collection of 12 solo sonatas op. 5 of Corelli he met in the 18th century. around forty editions, including that of 1729 by Geminiani which is a reworking in the form of the Concerto Grosso. The collection concludes with the famous variations, organized according to an extraordinary balance between the virtuosic ones, on the one hand, and the more lyrical ones, on the other, on the famous popular theme of Madness.

Boccherini's composition of a group of six symphonies dates back to 1771, among which the Symphony in D minor op. 12 no. 4 , whose famous final Chaconne is inspired by the final scene of the ballet Le festin de Pierre by Gluck, also author of the Melody which constitutes the central movement of the Dance of the Blessed Spirits taken from the second scene of the second act of his opera Orfeo ed Euridice (Vienna , Burgtheater, 1762).

Paganini's authentic workhorse, the Theme and Variations in B flat major op. 13 is inspired by the ballet Il noce di Benevento by Franz the left hand and harmonic sounds.

English

I Solisti Filarmonici Italiani by Tartini, Pärt, Corigliano, Corelli, A., Boccherini, L., Gluck, Paganini, Niccolò, De (2023/2023), Director Federico Guglielmo, Duomo di Monreale, Monreale, Italia

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