Name: Mattia Petrilli e Orchestra 1813
Start: 2024-01-10T00:00:00.000Z
End: 2024-01-10T00:00:00.000Z
Location: Teatro Sociale

Organization

Conductor

Carlo Goldstein

Flutist

Mattia Petrilli

Flute

Instrumentalist

Solo instrument

Teatro Sociale di Como - AsLiCo

Orchestra

Orchestra 1813

Mattia Petrilli e Orchestra 1813

Como

Italy

Teatro Sociale

Mattia Petrilli e Orchestra 1813: Concerto for Flute and String Orchestra Jolivet (+4 More)

Public

Private

Concerto for Flute and String Orchestra

The Unanswered Question

Density 21.5

*New Work

Symphony No.1 in C Major, op.21

Approved

Bass

Pianist

Violinist

Cellist

Violist

Clarinetist

Guitarist

Organist

Percussionist

hornist

Oboist

Bassoonist

Trumpeter

Contrabassist

Trombonist

Harper

Saxophonist

Harpsichordist

Bassist

Accordionist

Tuba Player

Recorder Player

Lutenist

Tenor Violinist

Timpani

Mandoline Player

Baroque Flutist

Baroque Oboist

Baroque Trumpetist

Violino Piccolo Player

Viola da gamba

Musette de cour Player

Viola Pomposa Player

Archlutenist

Vibraphonist

Cornettist

Viola d’amore Player

Theorbist

Composer

Stage director

Librettist

Set designer

Costume designer

Choreographer

Lighting designer

Dancer

Actor

Chorus master

Video designer

Dramaturge

Translator

Sound designer

Repetiteur

Makeup artist

Executive producer

Hairstylist

Other

Stage Manager

Choir

Poet

Vocal coach

Teacher

Photographer

Broadcasting

Illustrator

Writer

Writing and performance

Chorus Director

Wig & Makeup Designer

Orchestra Operations

Extra

Tenor

Singer

Soprano

Baritone

Countertenor

Mezzo-soprano

Contralto

Bass-baritone

Spoken

Child vocalist

Silent

Alto

Continuo

Dalla Stagione Notte 2022-23, all’interno di CoMo – Como nel Mondo, il Teatro Sociale di Como ha iniziato ad ospitare ogni anno un artista del territorio comasco riconosciuto a livello internazionale. Per questa Stagione, l’artista musicale residente sarà Mattia Petrilli, celebre flautista comasco e oggi Primo Flauto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, che si esibirà in diversi concerti, tra cui questo programma che ripercorre il legame affettivo del solista con la sua Como, intrecciandosi con il tema della stagione Notte.

Il Concerto per flauto e archi di André Jolivet è uno dei classici del repertorio flautistico del Novecento. Jolivet fu allievo del grande innovatore Edgard Varèse, il più emblematico sperimentatore della sua generazione e cercò per tutta la vita, nelle sue stesse parole, “la bomba che facesse esplodere il mondo musicale, creando una breccia dalla quale tutti i suoni avrebbero potuto penetrare, suoni che a quell’epoca – e a volte anche oggi – venivano chiamati rumori”. Density 21,5 – il titolo allude al peso specifico del platino con cui l’allora nuovo strumento di Georges Barrére fu costruito – è oggi considerato il punto di svolta nelle tecniche strumentali del flauto contemporaneo ed è un pezzo con cui Mattia Petrilli ha un legame affettivo particolare. Suo padre, il noto architetto comasco Amedeo Petrilli (1945-2005), amava particolarmente questo pezzo avendo egli stesso un personale legame con Varèse e la sua sperimentazione acustica. Già allievo e collaboratore di Le Corbusier, Amedeo Petrilli ne continuò la ricerca esplorando il legame tra lo spazio architettonico e l’acustica. Tra i suoi libri, vi è infatti “Acustica e Architettura” in cui tale relazione viene indagata sistematicamente. Il tema è il rapporto tra il suono e lo spazio. Lo spazio in cui abitiamo e lo spazio che ci sovrasta. Lo spazio architettonico in cui risuona il nostro lessico familiare e lo spazio cosmico in cui svanisce l’eco del nostro pianeta.

Charles Ives con The Unanswered question a inizio Novecento aveva creato, invece, la più nota rappresentazione musicale dello spazio cosmico: una domanda ripetuta della tromba stagliata sull’orizzonte immobile degli archi, cui fa eco un inconcludente tentativo di risposta degli uomini, ancora dei flauti.

A chiusura di questo percorso flautistico nel Novecento, si è sentito necessario compiere un passo ulteriore con una nuova commissione del Teatro Sociale di Como che il compositore Gianvincenzo Cresta dedicherà a Mattia Petrilli. Autore di molte re-interpretazioni del repertorio in prospettiva contemporanea, Cresta proporrà una personale sintesi di questi temi misurandosi con le straordinarie capacità strumentali del solista.

Nella seconda parte del programma l’autore rivoluzionario par excellence – Ludwig van Beethoven – la cui Sinfonia nr. 1 op. 21, trascinò in un sol colpo l’intera musica occidentale nella modernità.

italiano

Mattia Petrilli e Orchestra 1813 by Jolivet, Ives, C., Varèse, Various, Beethoven, az. 10 urt. 2024, Noiztik (2024/2024), Zuzendaria Carlo Goldstein, Teatro Sociale, Como, Italy

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