Questo concerto è un grande viaggio alla scoperta della musica che si eseguiva nelle corti
europee nel periodo Barocco. Excursus che
viene impreziosito e arricchito nella sua comprensione, dall’utilizzo di strumenti originali
dell’epoca. I musicisti infatti, eseguiranno l’intero programma del concerto con strumenti
appartenenti a questo straordinario periodo
della storia della musica. Nello specifico bisogna dare risalto all’Organo Catarinozzi del XVIII
secolo. Il pregevole organo della chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo di Rocca di
Botte fu realizzato dalla celebre bottega Catarinozzi di Affile, come testimoniato sia dalle caratteristiche costruttive sia da quanto rimane
del cartiglio originale, in parte asportato, posto
all’interno della secreta del somiere maestro,
su cui si legge: ...zzi, D’Aff... Lo strumento è
collocato in una cantoria sopra la porta d’ingresso della chiesa ed è chiuso in una cassa di
legno con prospetto a tre campate, ognuna
delle quali chiusa da una portina: due portine
a doppia anta per la campata centrale e una
portina ad anta singola per le due laterali. La
facciata è costituita da 25 canne di stagno distribuite nelle tre campate. Sarà molto interessante tornare a scoprire il suono di quest’organo in relazione ad altri strumenti del suo
stesso periodo storico come l’oboe barocco e
la tromba naturale.
Andrea Mion, oboe barocco
Nato a Venezia nel 1965 ha studiato al Conservatorio B. Marcello dove, sotto la guida del
Maestro B. Baldan, si è diplomato in oboe con
il massimo dei voti. Ha continuato i suoi studi
seguendo corsi di perfezionamento sull’oboe
e sulla Musica da Camera tenuti dai Maestri
O. Zoboli, P. Pollastri e da D. Dini Ciacci. Ha
frequentato la classe di Oboe barocco del
Maestro P. Grazzi presso la Scuola Civica di
Milano diplomandosi nel 1993. Ha ricevuto la
menzione d’onore al Concorso Internazionale
di Musica Antica di Brugge categoria solisti. È
così iniziata una serie di collaborazioni con
ensemble ed orchestre specializzate nel repertorio barocco e classico in Italia e all’estero. Dal 1999 è docente di oboe e oboe barocco
presso l’Istituto Musicale Parificato “Briccialdi” di Terni. In Italia collabora con Il Giardino
Armonico (Milano), Il Concerto Italiano (Roma), L’Europa Galante (Parma), L’Accademia
Montis Regalis (Torino), La Risonanza (Milano). All’estero ha suonato con Les Arts Florissants (Parigi), L’Orchestre des Champs Elysèes (Parigi), Salzburger Barock-ensemble, El
Ayre Español (Saragozza), Armonico Tributo
(Graz), London Baroque, Ars Antiqua Austria
(Linz) e Wiener Akademie (Vienna). Ha inciso
con Nuova Era, Teldec, Erato, Opus 111, Harmonia Mundi e Novalis.
Festival della Piana del Cavaliere Seconda edizione, 9/22 luglio 2018
Andrea Di Mario, tromba naturale
Dal 2014 trombonista dell’Orchestra Sinfonica
di Lucerna (Luzerner Sinfonieorchester), Svizzera. Nello stesso anno, sotto la guida di Ian
Bousfield, ottiene il titolo di Master in Music
Performance presso la Hochschule der Künste
Bern (Berna, Svizzera), trascorrendo anche un
semestre in Germania, come studente Erasmus, presso la Hochschule für Musik Theater
und Medien di Hannover (prof. Jonas Bylund).
Nel 2012 ottiene il Diploma Accademico di II
Livello presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali della Valle d’Aosta (prof. Vincent Lepape
e Stefano Viola) con votazione 110/110 cum
laude et mentione; presso l’ISSM G. Donizetti
di Bergamo si diploma invece nel 2008 (prof.
Ermes Giussani). Dal 2010 al 2012 è stato
membro della Orchester Akademie Ossiach,
Austria, mentre la sua attività professionale lo
vede esibirsi con le più importanti formazioni
a livello italiano (Teatro alla Scala di Milano,
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia in Roma, Orchestra Mozart Bologna,
Teatro Regio Torino, Teatro la Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra
Haydn di Bolzano e Trento, Arena di Verona,
Teatro Petruzzelli di Bari). Nel 2006 risulta vincitore della Borsa di Studio “Lino Barbisotti”,
così come della Borsa di Studio del Rotary
Club di Bergamo, sempre nello stesso anno. In
qualità di docente, tiene nel 2015 un corso di
tre giorni presso l’ISSM della Valle d’Aosta, su
invito del prof. Stefano Viola.
Filippo Proietti, organo
Diplomato in pianoforte nel 1999, riceve lo stesso anno la borsa di studio dall’associazione “International Inner Wheel” quale migliore allievo
dell’anno. Diplomatosi nel 2000 col massimo
dei voti al “Corso Europeo di formazione professionale per direttore di coro di musica sacra”, è venuto a contatto con alcuni dei massimi
direttori, musicologi ed esperti del settore. Nel
2007 si diploma in Direzione d’Orchestra presso
il Conservatorio A. Casella di L’Aquila sotto la
guida del Maestro Marcello Bufalini.
Nel 2008 si diploma brillantemente in composizione sotto la guida del Maestro Marco Gatti.
Come clavicembalista e come direttore si è
esibito sia in Italia sia all’estero.
Ha diretto l’orchestra barocca del Conservatorio
A. Casella di L’Aquila, l’Orchestra Sinfonica
Abruzzese, l’orchestra sinfonica del Conservatorio A. Casella, l’orchestra giovanile “Il Palcoscenico” della città di Orte, la “Camerata Musicale Sabina”, l’orchestra “interamnia” di Teramo, l’orchestra da camera fiorentina, l’orchestra “ARTeM” di Rieti; nel giugno 2007 ha diretto
all’Accademia Nazionale di Danza i brani Turbo
Midi e Turbo mini per il progetto di musica/danza
proposto da Kulturverket, istituto di cultura di
Umea in Svezia (prima esecuzione italiana).
È coordinatore (e in giuria dal 2001) del “SabinaMusicaFestival”.
Dirige numerose formazioni corali.