Name: Le Vie Dell’amicizia Riccardo Muti
Start: 2017-07-08T00:00:00.000Z
End: 2017-07-08T00:00:00.000Z
Location: Palazzo Mauro De André

Admin

Ravenna Festival

Śpiewak

Piero Pretti

Tenor

Luca Salsi

Baritone

Riccardo Zanellato

bass

Giovanni Sala

baritone

Dyrygent

Shardad Rohani

Przygotowanie chóru

Corrado Casati

Razmik Ohanian

Orchestra

Orchestra Giovanile Luigi Cherubini

Others

Musicians of the Orchestras of the Italian Opera and Symphonic Foundations

Symphonic Orchestra Of Tehran

Choir of Tehran

Coro del Teatro Municipale di Piacenza

Le Vie Dell’amicizia Riccardo Muti

Rawenna

Włochy

Palazzo Mauro De André

Public

Private

Opera in concert

Opera

Nieszpory sycylijskie

Don Carlos

Simon Boccanegra

Macbeth

La forza del destino

Larissa Andrea Pereira

Approved

When the world seems to be moving on the edge of a mysterious folly, drenched in violence and prejudice; when war, anguish and fear of the other seem to dry hearts up, there, unpredictably, hope returns, and the dream of a long-awaited encounter comes true: in the heart of the Iranian capital, East and West look at each other in the eye and shake hands. And, as is usual with the Paths of Friendship concerts, they do so in the name of an infallible common language: music. An “ideal” Italian orchestra (an ensemble of prominent musicians from the major orchestras across the country) opens its doors to Iranian musicians, and the voices of the two countries come together in one voice. Because each of us needs the other, and because the only possible future lies in dialogue: facing its dangers, obviously, but still in dialogue.

English

Quando il mondo sembra muoversi sul filo di una misteriosa follia intrisa di violenza e pregiudizi, quando la guerra, l’angoscia della fuga e la paura dell’altro sembrano isterilire i cuori, ecco che si accende, imprevedibile, la speranza e si avvera il sogno di un incontro, a lungo inseguito: nel cuore della capitale iraniana, Oriente e Occidente si guardano negli occhi e si danno la mano. E, come sempre nei Viaggi dell’amicizia, lo fanno nel segno di quella infallibile lingua comune che è la musica. Le sezioni di un’orchestra italiana “ideale” (formata da musicisti delle più importanti del nostro paese) si aprono ai musicisti iraniani, e le voci dei due paesi si fondono in un’unica voce: perché ognuno di noi ha bisogno dell’altro e perché l’unico futuro possibile è nel dialogo, sfidandone anche i pericoli, ma pur sempre nel dialogo.

italiano

Udział w spektaklu (Obsada & realizacja )

Obsada

Załoga

Ensemble