Organization

Teatro Comunale di Bologna

Fondazione Teatro Donizetti

Direzione d'orchestra

Pierre Dumoussaud

Regia

Jacopo Spirei

Scenografia

Mauro Tinti

Costumi

Agnese Rabatti

Luci

Giuseppe di Iorio

Assistant Stage Director

Alessandro Pasini

Cantante

Vito Priante

Henri Ashton

Patrick Kabongo

Edgard Ravenswood

Julien Henric

Lord Arthur Bucklaw

David Astorga

Gilbert

Roberto Lorenzi

Raimond

Caterina Sala

Lucie

Orchestra

Orchestra Gli originali

Others

Coro dell'Accademia Teatro alla Scala

Direzione del coro

Salvo Sgrò

francese

Lucie de Lammermoor

Bergamo

Italia

Donizetti Opera

Teatro Sociale

Lucia di Lammermoor Donizetti

Private

Public

Approvato

Nell’autunno del 1835, a Napoli, Gaetano Donizetti ottiene uno dei maggiori trionfi della sua carriera con Lucia di Lammermoor, che diventa il modello stesso del melodramma romantico italiano. L’opera fa rapidamente il giro del mondo e viene rappresentata nella versione originale italiana anche a Parigi, al Théâtre des Italiens, nel 1837. Due anni dopo, Donizetti decide di realizzarne una versione francese per il Théâtre de la Renaissance, una sala parigina dal repertorio innovativo ma dai mezzi economici e artistici più ridotti rispetto all’Opéra. Il libretto di Salvadore Cammarano viene tradotto in francese e semplificato da Alphonse Royer e Gustave Vaëz, i poeti che stanno scrivendo per Donizetti e per la Renaissance L’ange de Nisida, diventata poi La favorite. Il compositore interviene sulla partitura, realizzando quella che è, a tutti gli effetti, un’opera diversa, l’“altra Lucia”. Fra i cambiamenti più importanti, la cavatina di Lucie, sostituita con quella di Rosmonda d’Inghilterra secondo una prassi, pare, già praticata da Fanny Tacchinardi-Persiani, la prima interprete della Lucia italiana. I personaggi di Alisa e Normanno, confidenti rispettivamente di Lucia e di Enrico, sono unificati in quello del traditore Gilbert, che assume così uno spessore maggiore. Una scena, il duetto fra Raimondo e Lucia, è tagliata e molte altre semplificate o riscritte, mentre lo “sposino” Arthur fa il suo ingresso già nel primo atto. Questa nuova Lucie de Lammermoor debutta alla Renaissance il 6 agosto 1839 con enorme successo e resta in repertorio in Francia per tutto il XIX secolo, diventando un caposaldo della cultura nazionale. Come dimostra, fra gli altri, il capitolo di Madame Bovary che Flaubert ambienta al teatro di Rouen durante una recita, appunto, di Lucie.

italiano

In the autumn of 1835, in Naples, Gaetano Donizetti achieved one of the greatest triumphs of his career with Lucia di Lammermoor, which became the very model of Italian Romantic melodrama. The opera soon toured the world and was also performed in its original Italian version in Paris, at the Théâtre des Italiens, in 1837. Two years later, Donizetti decided to produce a French version for the Théâtre de la Renaissance, a theatre in Paris with an innovative repertoire but fewer economic and artistic means than the Opéra. Salvadore Cammarano’s libretto was translated into French and simplified by Alphonse Royer and Gustave Vaëz, the librettists who were writing L’ange de Nisida, later to become La favorite, for Donizetti and the Théâtre de la Renaissance. The composer made some changes to the score, creating what is, by all means, a different opera, the ‘other Lucia.’ Among the most significant changes is Lucie’s cavatina, replaced with that of Rosmonda d’Inghilterra according to a practice that Fanny Tacchinardi-Persiani, the first interpreter of the Italian Lucia, apparently followed before that.  The roles of Alisa and Normanno, confidants of Lucia and Enrico respectively, are combined in that of the traitor Gilbert, who thus acquires greater depth. One scene (the duet between Raimondo and Lucia) is cut, many others are simplified or rewritten, and Arthur – the betrothed – makes his entrance already in act one. This new Lucie de Lammermoor made its debut at the Théâtre de la Renaissance on 6 August 1839 with enormous success. It remained in the French repertoire throughout the nineteenth century and became a cornerstone of national culture, as demonstrated by, among other things, the chapter of Madame Bovary set by Flaubert at the theatre in Rouen during a performance of Lucie.

English

Lucie de Lammermoor by Donizetti, Da (2023/2023), Diretto da Jacopo Spirei,, Direttore d'orchestra Pierre Dumoussaud, Teatro Sociale, Bergamo, Italia

Crediti di rappresentazione (Cast e team di produzione )

Cast

Team creativo

Ensemble

Co-produttore

Programma, informazioni e sinossi

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Date e sedi delle rappresentazioni

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