Bastiano e Bastiana K 50
Singspiel in un atto
(prima esecuzione assoluta a Carpi)
Bastiana Margherita Monelli
Bastiano Paolo Delai
Mago Colas Giovanni Baraldi
Allievi della classe di canto di Katja Lytting
Prologo originale di Soliapa Duacaliga
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Exultate, jubilate K 165
Mottetto
Maria Francesca Rossi soprano
Orchestra I Musici di Parma
Daniele Bisi direttore
Marina Meinero regia
Bastiano e Bastiana K 50 è un'Opera lirica di Wolfgang Amadeus Mozart, scritta quando il compositore aveva soli dodici anni, ed eseguita molto raramente. È il suo primo Singspiel, in un atto, su libretto di Friedrich Wilhelm Weiskern, Johann H. F. Mueller e Andreas Schachtner, tratto da Les amours de Bastien et Bastienne di Marie-Justine-Benoîte Favart, Charles-Simon Favart e Harny de Guerville. Il tema risale tuttavia a Le devin du village di Jean-Jacques Rousseau.
Tradizionalmente si vuole che l'opera sia stata commissionata dal celebre medico e ipnotizzatore Franz Anton Mesmer ed eseguita nel giardino della sua villa in Vienna il 1º ottobre 1768. Tuttavia la prima rappresentazione documentabile è quella avvenuta a Berlino il 2 ottobre 1890.
Il tema iniziale della breve ouverture ("intrada") in sol maggiore è straordinariamente simile al tema principale del primo movimento della Terza sinfonia di Ludwig van Beethoven; si ritiene che possa trattarsi di una mera coincidenza, in quanto appare improbabile che Beethoven abbia conosciuto quest'opera giovanile di Mozart.
Exsultate, jubilate K 165 è un mottetto composto da Wolfgang Amadeus Mozart a Milano nel 1773 nel convento dei Teatini, che aveva sede presso la chiesa di Sant'Antonio Abate, con il castrato Venanzio Rauzzini.
Sebbene non sia una composizione di grandi proporzioni, essa è ritenuta fra i massimi esempi di musica vocale del giovane Mozart, appena diciassettenne.