Recenzii de profil
12Medoro è la bravissima Chiara Brunello in un ruolo en travesti. Un vero contralto dotato di note gravi e linea di canto molto omogenea. “Rompo i ceppi e in lacci io torno” e “Qual candido fiore” sono due interessanti arie dove la cantante esegue delicate variazioni nei da capo
Chiara Brunello si rivela un Medoro di gran fascino che rimane nella memoria di chi la vede e l'ascolta, con la sua interpretazione vocale, segnata dalla sicurezza e dalla flessibilità
Recenzii de producție anterioare
6Da La nuova cronaca di Mantova: ... due novità, forse tre, ci sono state, e da una di queste ci piace cominciare. Tra i cantanti solisti abbiamo ascoltato per la prima volta, se la memoria non ci inganna, Chiara Brunello, voce naturale di vero contralto, ben timbrata, piena anche nella zona più profonda. Di voci così ne circolano poche, tanto più apprezzabili se poi, come nel caso della Brunello, vengono usate con buon senso, cioè senza strafare nell'emissione, e con intelligenza della parola cantata. Da lei abbiamo ascoltato, dopo un suo intervento, tra gli altri "soli" nella Cantata BWV 12, una bella esecuzione de l'Aria per contralto e orchestra Erbarme dich, mein Gott (Abbi pietà, mio Dio) dalla Matthäus Passion BWV 244.
et le timbre incroyablement androgyne de la contralto Brunello (on jurerait entendre parfois une haute-contre)
to je Chiara Brunello dobro kompenzirala ujednačenim pjevanjem u svim lagama te ekspresivnošću u dikciji i muzikalnom fraziranju koje joj je omogućilo da doista uvjerljivo tumači afekte o kojima pjeva, naročito na početku drugog čina u ariji Cacciator di lento piede.
Tamiri è Chiara Brunello, contralto ben impostato dal punto di vista stilistico che regge con autorità i numerosi recitativi scanditi con chiarezza e intensità da attrice. Ha una parte onerosa dal punto emotivo, resa con credibilità. Tra le arie che ha in dotazione resta nella memoria "Dividete o giusti dei" con quelle belle progressioni vivaldiane anticipate dall’orchestra e riprese nella linea del canto.
The mezzo-soprano/contralto Chiara Brunello gave an expressive performance in the role of Tamiri, in which the beguiling soft textures and dark colors of her voice captured the attention. Recitatives were intelligently crafted and purposefully delivered, allowing for the development of convincing relationships with the other characters, especially Farnace. Arias were well-sung. Her opening aria “Comabattono quest’alma” was given a passionate rendition in which her ability to characterize Tamiri’s anxiety and horror at having to kill her son were clearly expounded. Towards the end of Act one she confronts Pompeo and taunts him in the aria “Or di Roma forti eroi.” Singing with a confident swagger in the voice, it enabled Brunello to show off her neatly formed phrasing with its subtle dynamic and colorful contrasts.
