Si rimane dunque conquistati dalla Driade di Barbara Massaro, tutta timidezza, pudore e innocenza: la sua linea di canto è così naturale, il suo timbro è così omogeneo, la sua pronuncia è così netta da far dimenticare che alla spalle vi sia un lavoro tecnico, un mezzo attraverso il quale giungere all’immediatezza finale.
Gran bel materiale pure quello del tenore calabrese Davide Tuscano, un po’ teso nella ostica parte del Duca, che però ha onorato eseguendo anche il daccapo della cabaletta.
Il tenore Davide Tuscano è un Duca di Mantova dal materiale vocale interessante.